In un primo momento i Cavalieri di Bronzo tentano di reagire, ma vengono messi in seria difficoltà dai demoni. Lucifero fa allora sorgere il proprio tempio, in Grecia, vicino al Santuario, ed Athena decide di recarsi lì da sola, per risolvere la faccenda senza l'aiuto dei suoi cavalieri, ricoverati in ospedale in seguito alle ferite riportate nel difficile combattimento.
I cavalieri però, sentendo il cosmo di Athena indebolirsi (questa doveva infatti superare una scalinata ricoperta di rovi per raggiungere Lucifero), corrono in suo aiuto, e sono costretti ad affrontare i demoni.
I cavalieri si trovano però in difficoltà, e riescono solo a fatica a fronteggiare i malvagi demoni di Lucifero: Sirio riesce a sconfiggere Astaroth, ma viene attaccato da Belzebù, che si rivela essere il demone più forte, e viene sconfitto; anche Crystal, dopo aver superato le illusioni create da Molock, cade a terra privo di forze. Così davanti a Lucifero arrivano al pieno delle forze soltanto Phoenix e Pegasus.
Però Belzebù si rivela essere un degno avversario per i cavalieri di Atena, che riescono a restare da soli contro Lucifero soltanto grazie al provvidenziale intervento dell' armatura del Sagittario, che viene indossata da Pegasus.Così Lucifero, immobile sul suo trono, e convinto dell'impotenza di Pegasus davanti a lui, viene colpito dalla freccia d'oro del sagittario, e viene sconfitto
